L'oscuro caso di Becky Watts

 

Nata Rebecca Marie Watts

Il 3 giugno 1998

A Bristol, Inghilterra

Deceduta il 19 febbraio 2015 (16 anni)

A Bristol, Inghilterra

Causa della morte Soffocamento

Occupazione Studentessa

Credits: Google, wikipedia.org

www.bbc.com/

Traduzioni ed approfondimenti by Valene.

Rebecca Marie "Becky" Watts (3 giugno 1998 - 19 febbraio 2015) era una studentessa britannica di Bristol che fu assassinata nel 2015 all'età di 16 anni.

Nel novembre 2015, il suo fratellastro, Nathan Matthews, è stato dichiarato colpevole del suo omicidio e condannato all'ergastolo con un periodo minimo di 33 anni, e la sua ragazza, Shauna Hoare, è stata dichiarata colpevole di omicidio colposo e condannata a 17 anni di prigione .

Sia Matthews che Hoare furono anche condannati per aver cospirato il rapimento, aver impedito la legittima sepoltura di un corpo, ed impedito il corso della giustizia e per il possesso di due pistole stordenti.

Scomparsa, investigazione, scoperta del corpo e arresti

Nathan Matthews (al centro) e Shauna Hoare (a destra) sono stati giudicati colpevoli di aver ucciso Becky Watts (a sinistra)

Becky Watts è stata vista l'ultima volta a casa a St George, Bristol, la mattina del 19 febbraio 2015 dalla matrigna Anjie Galsworthy, una malata di sclerosi multipla, che ha lasciato la casa intorno alle 11:15 per recarsi ad un appuntamento in ospedale.

Secondo quanto riferito, Becky mancava intorno alle 16:00 del giorno seguente.

Gli investigatori hanno scoperto che il suo telefono, laptop e tablet mancavano da casa, ma non aveva portato con sé soldi o vestiti e non aveva detto a nessuno che se ne sarebbe andata.

Il 22 febbraio, l' Avon e Somerset Police hanno fatto il loro primo appello per informazioni sulla sua scomparsa, e il giorno seguente, suo padre e sua nonna sono apparsi in una conferenza stampa per fare appello per il suo ritorno.

Una campagna online che utilizzava l'hashtag "#FindBecky" è stata lanciata sui social media, raggiungendo oltre due milioni di persone in tutto il mondo.

Le ricerche della polizia si sono concentrate su una serie di proprietà a Barton Hill, Southmead, St George's Park e la riserva naturale di Troopers Hill.

Inoltre, sono state effettuate ricerche in spazi aperti vicini e aree del parco, nonché in indagini casa per casa.

Ricerche sono state organizzate anche da volontari pubblici in aree tra cui Wharf Road a Fishponds, Trym Valley e Badock's Wood.

La polizia ha lanciato un appello pubblico per informazioni sui movimenti di un'auto Vauxhall Zafira nero tra il 19 e il 23 febbraio.

Le prime indagini si sono concentrate sulla convinzione che la Watts fosse scomparsa dopo aver lasciato la casa di famiglia, sulla base delle dichiarazioni rilasciate dal fratellastro Nathan Matthews e dalla sua fidanzata Shauna Hoare, che all'epoca erano a casa.

Dissero di non aver visto Becky ma di "aver sentito sbattere la porta" e pensarono che se ne fosse andata.

Il 28 febbraio, Matthews e Hoare furono arrestati in relazione alla scomparsa della Watts.

Il 2 marzo sono stati nuovamente arrestati con l'accusa di omicidio .

Il giorno seguente, il corpo smembrato della Watts fu trovato in una proprietà a Barton Court, Barton Hill.

La polizia ha rimosso i cassonetti dalla strada in cui sono state trovate le parti del corpo


Il 4 marzo Matthews fu accusato di omicidio.

Il 6 marzo, altre quattro persone che erano state arrestate sono state accusate di aver assistito un trasgressore, essendo state accusate di aver contribuito a nascondere o eliminare il corpo di Becky Watts.

Un uomo di 23 anni che era stato anch'esso arrestato fu rilasciato senza accusa.

Il 22 giugno, Hoare, che era stata inizialmente accusata di intralciare il corso della giustizia, è stata accusata di omicidio.

Matthews e la Hoare furono anche accusati di cospirazione per il rapimento, impedendo la legittima sepoltura di un corpo e il possesso di un'arma illegale.

La coppia è stata anche accusata di creazione di immagini indecenti di bambini.

Matthews è stato anche accusato di accuse non correlate di violenza sessuale e voyeurismo.

Il funerale della Watt si è svolto nella chiesa di Sant'Ambrogio a Whitehall, Bristol, il 17 aprile 2015 ed è stato descritto dalla sua famiglia come "un'occasione per celebrare la vita di Becky".

Il servizio è stato seguito da una sepoltura privata per la sua famiglia e i suoi amici nel cimitero di Avon View.

Processo, verdetti e condanne.

Il processo per omicidio è iniziato il 6 ottobre 2015 al Bristol Crown Court.

È stato il caso dell'accusa che sostenne che la Watts è stata soffocata nella sua camera da letto durante un complotto di "rapimento sessuale" condotto da Matthews e Hoare.

Secondo l'accusa, dopo l'omicidio, Matthews e Hoare misero il corpo di Becky nel bagagliaio della macchina e rimasero a casa per diverse ore, durante le quali altri membri della famiglia arrivarono a casa.

Più tardi, quel giorno, tornarono a casa loro, dove nei giorni seguenti smembrarono il corpo usando un coltello e una sega circolare e misero i resti in sacchi e scatole, che furono poi nascosti nella tettoia di un vicino.

Matthews ha ammesso di aver ucciso la Watts, ma ha negato di aver commesso un omicidio volontario. Ha invece ammesso l'omicidio colposo, dicendo alla corte che aveva cercato di rapire la sorellastra come un modo per spaventarla nel cambiare ciò che percepiva come un suo cattivo comportamento, ma il piano è andato storto e l'ha uccisa accidentalmente.

Matthews ha insistito sul fatto che l'omicidio è avvenuto mentre la Hoare era in giardino e che non era coinvolta.

Hoare, che ha anche negato l'omicidio, ha affermato di non essere stata a conoscenza dell'omicidio e di non aver avuto alcun ruolo in esso, descrivendo messaggi di testo che aveva scambiato con Matthews sul rapimento di studentesse nei mesi precedenti come "sfortunati" e "sarcastici".

L'accusa sostenne che i messaggi di testo tra i due, così come altri contenuti trovati a casa loro, suggerivano "un interesse innaturale condiviso per attraenti femmine adolescenti"

L'accusa si basava anche su prove della CCTV dei movimenti di Matthews e Hoare nel giorno in cui la Watts fu vista per l'ultima volta viva e nei giorni che seguirono.

Il 19 febbraio 2015, prima di andare a Crown Hill, sono stati visti in un supermercato Tesco che compravano batterie, che sarebbero state necessarie per le pistole stordenti che intendevano usare nel rapimento.

Il filmato del giorno dopo la morte della Watts mostra Matthews che acquista la sega circolare che è stata utilizzata per smembrare il suo corpo, e tra il 20 e il 22 febbraio, lui e la Hoare sono stati ripresi mentre acquistavano prodotti per la pulizia che si ritiene avrebbero dovuto pulire il bagno dove lo smembramento ebbe luogo.

Il DNA collegava sia Matthews che Hoare ad oggetti che erano stati trovati nel capannone insieme ai resti e un esperto fu chiamato a fornire prove che affermavano che sarebbe stato "più facile" eseguire lo smembramento se fosse stata coinvolta più di una persona.

L'11 novembre 2015, dopo 3 ore e 27 minuti di delibera , la giuria ha ritenuto Matthews colpevole di omicidio e la Hoare colpevole di omicidio colposo.

Entrambi furono anche condannati per aver cospirato per rapire, impedendo il corso della giustizia, la legittima sepoltura di un corpo e il possesso di due pistole stordenti.

Due uomini, James Ireland e Donovan Demetrius, furono incriminati per aver prestato assistenza ad un trasgressore per lo spostamento e la conservazione di pacchi contenenti i resti della Watts.

Il fratello di Demetrius, Karl, e la sua fidanzata, Jaydene Parsons, che possedevano il capannone dove erano conservati i resti, ebbero la stessa accusa in una precedente udienza preliminare, sebbene entrambi insistessero di non conoscere il vero contenuto dei pacchi.

Il 5 febbraio 2016, Karl fu condannato a 2 anni di reclusione e la Parsons fu condannata a 16 mesi di reclusione .

Il 13 novembre 2015, il giudice Dingemans ha condannato Matthews all'ergastolo con un periodo minimo di 33 anni e la Hoare a 17 anni di carcere.

Nelle sue dichiarazioni di condanna, il giudice ha concordato con la convinzione dell'accusa che il rapimento pianificato era per uno "scopo sessuale", dicendo a Matthews che "aveva una fissazione per fare sesso con piccole ragazze adolescenti" e che credeva che la Hoare fosse stata "convinta a partecipare in questa fissazione ".

Ha aggiunto:" Infine, vorrei rendere un omaggio pubblico alla famiglia di Becky per il modo dignitoso in cui si sono comportati durante questi procedimenti "e poi ha continuato:" Sentire le prove durante il processo è stato difficile per chiunque, ma è chiaro che è stato un immenso onere per la famiglia. "

Eventi post-processo.

Nel febbraio 2016, una panca di legno è stata svelata in memoria di Becky Watts, situata a Goat's Field, vicino a casa sua.

La panchina, scolpita da Andy O'Neill, è stata finanziata dalla Neighborhood Watch Partnership.



E' stato eretto anche un murale dipinto in memoria della Watts in un parco vicino a dove abitava, così come una lampada finanziata dal suo ex college.

Nel marzo 2016, il padre della Watts, Darren Galsworthy, ha pubblicato un libro di memorie che descriveva la vita di sua figlia, il suo omicidio e il successivo processo penale a carico dei responsabili.

Intitolato Becky: The Heartbreaking Story of Becky Watts, il libro è stato pubblicato da Harper Collins.

In seguito fu ribattezzato The Evil Within quando uscì in edizione economica.

Matthews e e la Hoare hanno presentato appelli contro le loro condanne ma il 23 giugno 2016 la Corte d'appello ha respinto le loro domande, affermando che "non vi era alcuna ragione ragionevole che le condanne non fossero sicure o che le condanne fossero errate in linea di principio o manifestamente eccessive. "


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