Una donna di 43 anni di Casarano (Lecce) A.M. è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di estorsione per una storia che ha dell’incredibile. Dopo aver chiesto dei soldi per fare benzina ad un 80enne, la donna ha offerto in cambio una prestazione sessuale.
L’anziano, dopo aver accettato e consumato il rapporto, è andato via. Il fatto, accaduto il 4 ottobre, ha avuto un risvolto inaspettato in quanto la 43enne, diversi giorni dopo, ha telefonato all’uomo per dirgli che durante l’amplesso gli aveva sottratto un portafogli con i documenti personali chiedendo 150 euro per restituire tutto. Pena il racconto del rapporto sessuale alla famiglia.
L’incontro, avvenuto nella stazione di servizio in via Roma a Racale però, è finito male per la donna. L’anziano, infatti, ha pensato di denunciare lo smarrimento della carta di identità alla Stazione Carabinieri per poi chiedere il duplicato al Comune.
Infine, evidentemente stressato dalla situazione, ha deciso di raccontare tutto ai carabinieri. A quel punto, scrive l’Adnkronos, l’intervento dei militari dell’arma è stato decisivo. La 43enne è stata attirata in una trappola e, al momento della consegna dei soldi, è stata fermata dalle forze dell’ordine e sottoposta agli arresti domiciliari
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