Il polo oceanico dell'inaccessibilità.|WIKIMEDIA COMMONS |
A oltre 4.800 km dalla costa est della Nuova Zelanda e 3.200 km dalla Penisola Antartica, nelle profondità del Pacifico, si trova un cimitero molto particolare: riposano qui, a 4 km di profondità, i resti di centinaia di sonde, satelliti, cargo e stazioni spaziali, lasciati precipitare in questo punto, il più lontano da qualunque terra emersa sul pianeta.
FUORI DAL MONDO. È il polo oceanico dell'inaccessibilità o punto nemo (in onore del Capitano dei romanzi di Jules Verne), e rappresenta il luogo più sicuro per il rientro atmosferico dei veicoli spaziali a fine missione. Qui dovrebbe finire, attorno al 2028, anche la ISS, il nostro avamposto nello Spazio.
OSPITI ILLUSTRI. Dal 1971 a oggi, ci sono caduti 263 oggetti spaziali costruiti dall'uomo, compresa la MIR, la stazione spaziale russa da 142 tonnellate, smantellata nel 2001 (sono russi anche altri 190 tra i detriti celesti che riposano nell'area).
La distribuzione dei relitti nel cimitero delle sonde spaziali, divisa per agenzie spaziali. | KATIE PEEK VIA POPULAR SCIENCE |
http://www.focus.it/scienza/spazio/dove-andra-a-morire-la-iss
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