
Appartenente alla famiglia delle Rosacee, l’albicocca è blandamente lassativa, regolarizza l’intestino, è antiossidante, antitumorale e fa bene alla pelle
L’albicocca, frutto estivo per eccellenza, l’albicocca nasce dall’albero dell’albicocco (Prunus Armeniaca), appartenente alla famiglia delle Rosacee. Blandamente lassativa a causa del sorbitolo; ricca di acqua e fibre, regolarizza l’intestino, contrasta l’azione dei radicali liberi, rafforzano il sistema immunitario, aiutano il bilanciamento della pressione sanguigna, la funzionalità cardiaca e contrastano la formazione di placche sulla parete interna delle arterie. Inoltre l’albicocca contrasta l’anemia, è antitumorale grazie al betacarotene, che riduce il rischio di cancro alla laringe, all’esofago e ai polmoni, è un valido aiuto naturale in caso di stanchezza cronica, depressione e stati convalescenza tanto da essere consigliata a bambini, ragazzi, anziani, sportivi e donne in gravidanza.
Dell’albicocca non si butta via nulla. Dal nocciolo, infatti, si ricava un olio ottimo per le pelli secche e sensibili. Esso aiuta a prevenire le macchie cutanee e le smagliature e va applicato sulla pelle umida dopo il bagno o la doccia. Come consumare le albicocche? Estremamente versatili, si possono mangiare sotto forma in macedonie, yogurt, succhi di frutta, marmellate, gelatine, frullati, sorbetti, ma anche essiccate, sciroppate, congelate. Ottime in biscotti, crostate, torte (es. torta Sacher) e liquori, come lo svizzero Abricotine.Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2016/07/albicocca-alla-scoperta-delle-sue-virtu-benefiche/714633/#h4V4PI0e10Eg7vVq.99
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